I-Dream to be Alive
Lui è vivo e ti vuole vivo
Il contesto culturale che stiamo attraversando è dato dalla fluidità delle informazioni e delle esperienze: i ragazzi e i giovani che le stanno vivendo sembrano incapaci di afferrare quale sia per loro la verità delle cose e il senso profondo della vita. Di continuo siamo immersi in un modo chiamato "virtuale" ma che forse è più reale di quello che viviamo con il rischio di smaterializzarci in combinazioni e algoritmi che ci dicono come vivere.
"I dream" non è solo un sogno ma un annuncio per scuoterci dal torpore dei social e tornare ai propri desideri e alle proprie emozioni per restare in contatto con la realtà e continuare ad essere vivi.
Papa Francesco nella sua Esortazione Apostolica post-sinodale Christus Vivit scriveva
"Cristo vive. Egli è la nostra speranza e la più bella giovinezza di questo mondo. Tutto ciò che Lui tocca diventa giovane, diventa nuovo, si riempie di vita. Perciò, le prime parole che voglio rivolgere a ciascun giovane cristiano sono: Lui vive e ti vuole vivo!" (nr.1)
L'annuncio che Cristo è risorto e vive ancora per le nostre strade è quello che vivranno gli adolescenti e i giovani nella tradizionale Festa Diocesana riservata per loro. Attraverso le provocazioni e le attività proposte si vuole renderli più consapevoli rispetto ai propri sogni e desideri perchè prendano coraggio di esprimerli e realizzarli. Spesso però la vita è fatta di errori, ma si comprenderà che le imperfezioni sono quelle situazioni che la rendono autentica e degna di essere voluta bene. Durante il pomeriggio si accompagneranno gli adolescenti e i giovani a sperimentare e riconoscere le proprie emozioni come uno degli strumenti che mette tutti quanti in contatto/in relazione con la realtà che ci circonda.
Solo attraverso l'aiuto di Cristo vivente possiamo non avere paura della propria vita, come ci ricordava papa Francesco a Lisbona durante la messa conclusiva della GMG
"Cari giovani, vorrei guardare negli occhi ciascuno di voi e dirvi: non temete, non abbiate paura. Di più, vi dico una cosa molto bella. Non sono più io, è Gesù stesso che vi guarda ora, vi guarda, Lui che vi conosce, conosce il cuore di ognuno di voi, conosce la vita di ognuno di voi, conosce le gioie, conosce le tristezze, i successi e i fallimenti, conosce il vostro cuore. E oggi Lui dice a voi, qui, a Lisbona, in questa Giornata Mondiale della Gioventù: “Non temete, non temete, coraggio, non abbiate paura!”.
Tutte le informazioni e le iscrizioni le trovate su www.giovaniconcordiapn.com/gresta
Vi aspettiamo alla GRESTA 2023 per sognare insieme e vivere senza paura!
Equipe del CPAG
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